"Rumori "
di Antonello Antinolfi
Regia: Francesco Leschiera
con: Matteo Ippolito, Alessandro Macchi
Scene di Francesco Leschiera
luci: Luca Lombardi
scelte musicali ed elaborazioni sonore di Antonello Antinolfi
aiuto regia: Sonia Burgarello
produzione Teatro del Simposio
Spettacolo selezionato al
Due personaggi in una stanza.
Due persone in un luogo deserto
Due personaggi come a galla in un mare immobile.
Siamo in un ospedale? in un manicomio? in una generica sala d’aspetto?
I pochi elementi scenici ci fanno intuire il senso di irrealtà e di isolamento.
I rumori di fondo provenienti da un televisore perennemente acceso avvolge i protagonisti, rappresentando l’unico varco verso il mondo esterno: un mondo così impassibile e al contempo così violento nella sua impassibilità che li ha spinti verso conseguenze estreme, verso atroci delitti contro sé stessi o contro gli altri.
In tale contesto i due personaggi si ritrovano faccia a faccia a costringere l’altro a dover ricordare e a mettere continuamente in discussione le motivazioni e le cause che hanno generato tale violenza.
All’inizio è un gioco. Un gioco dettato dal caso, come una moneta che lanciata per aria continua a cadere nello stesso verso. Poi il gioco diventa sempre meno casuale e i due personaggi si trovano a fronteggiare le accuse vicendevoli, in bilico tra il desiderio di fuggire e la consapevolezza del ricordo che si fa strada, fino alla ricerca della redenzione e del perdono, riconoscendosi al contempo vittime e colpevoli, in un mondo dove l’indistinguibile brusio diventa silenzio.
“Rumori”, allora, è anche l’evocazione dell’unica protagonista: la “morte in vita”, l’impossibilità di riconoscere ciò che ci passa davanti e la speranza di un cambiamento possibile e non ancora realizzato.
27-29 Marzo 2015 - Teatro linguaggicreativi (Milano)
13 e 15 Maggio 2015 - IT Festival (Milano)