Psychedelic Macbeth
da "Macbeth" di W. Shakespare
elaborazione drammaturgica di Antonello Antinolfi, Giulia Pes, Francesco Leschiera
Con Sonia Burgarello, Alessandro Macchi, Andrea Magnelli, Jacopo Monari Pagliari
Regia Francesco Leschiera
Scene e costumi Paola Ghiano, Francesco Leschiera
Luci Luca Lombardi
Scenografie digitali DORA VISUAL ART
Elaborazioni e scelte musicali Antonello Antinolfi
produzione Teatro del Simposio
Macbeth è conosciuta come una delle più cruente tragedie di Shakespeare.
La storia è nota: Macbeth e Banquo, di ritorno da una vittoriosa battaglia contro i rivoltosi incontrano tre streghe che fanno loro una profezia: Macbeth sarà re di Scozia, mentre la progenie di Banquo regnerà. Una fatale predizione da cui si scateneranno violenze, omicidi e follia che avrà come centro la scura figura di Lady Macbeth e come fine la distruzione.
Con un’operazione di estrema sottrazione il dramma di Shakespeare viene stravolto nella forma, lasciandone intatto il contenuto e le suggestioni:
Le streghe, il destino, il fato, l’amore, l’odio, la passione, il potere…i fantasmi…i sogni…
La narrazione avviene in un banchetto, una festa o semplicemente un party, in un mondo allucinatorio, “una favola piena di rumore e di furore” dove il sogno e la realtà si mescolano e dove quel che rimane è l’essenza dell’uomo, dei meccanismi del potere, dell’amore portato alle più cupe conseguenze.
Dove tutto può accadere e il bello è brutto e il brutto è bello…